Benedetto XVI nella nostra Terra
C’eravamo anche noi…9 ottobre 2011- Lamezia Terme
“Non abbiate paura di vivere e testimoniare la fede!”
Queste le parole pronunciate dal Papa Benedetto XVI in occasione della Sua visita in una terra definita da Lui stesso “sismica” non solo dal punto di vista geologico, ma anche da un punto di vista strutturale, comportamentale e sociale. Una terra dove la disoccupazione è preoccupante, dove una criminalità spesso efferata ferisce il tessuto sociale, una terra in cui si ha la continua sensazione di essere in emergenza”.
L’ invito rivolto soprattutto ai giovani calabresi è di non cedere mai alla tentazione del pessimismo e del ripiegamento su se stessi. Bisogna fare appello alle risorse della fede e delle capacità umane, sforzandosi di crescere nella capacità di collaborare, di prendersi cura dell’altro e di ogni bene pubblico.
Sostenendo la diffusione della pratica della Lectio divina e del progetto della Scuola di Dottrina Sociale della Chiesa, il papa Benedetto XVI invita al bene comune, in una “terra di sofferenza”, di inaccettabile disoccupazione, di drammatiche ingiustizie e violenze, ma anche e soprattutto di straordinarie bellezze, di enormi potenzialità e risorse e di grandi talenti.
Come giovani e volontari di Oasi Federico vogliamo fare nostre queste parole, e provare con tutte le nostre forze e intelligenze a metterle in pratica sempre più!
Partendo dal nostro piccolo quotidiano vogliamo continuare a non cedere alla tentazione del pessimismo e a prenderci cura dell’altro, con lo stile dell’accoglienza guanelliana che ci è propria e che ci rende parte viva della Chiesa.