Canonizzazione Don Luigi Guanella
La devozione e la riconoscenza al Beato Guanella ci hanno sempre dato la convinzione della sua Santità. Oggi il riconoscimento ufficiale. Eravamo circa 50 mila fedeli in Piazza San Pietro ad essere testimoni delle parole di Benedetto XVI: “..Don Luigi Guanella è stato un monumento di generosità verso il prossimo. Compagno e maestro, conforto e sollievo dei più poveri e dei più deboli. Vogliamo oggi lodare e ringraziare il Signore perché in San Luigi Guanella ci ha dato un profeta e un apostolo della carità. Nella sua testimonianza, così carica di umanità e di attenzione agli ultimi, riconosciamo un segno luminoso della presenza e dell’azione benefica di Dio(…) Questo nuovo Santo della carità sia per tutti, in particolare per i membri delle Congregazioni da lui fondate, modello di profonda e feconda sintesi tra contemplazione e azione, così come egli stesso l’ha vissuta e messa in atto…”
Una celebrazione partecipatissima, nel corso della quale non sono mancati, da parte del numeroso pubblico presente, momenti di commozione e di gioia per un sacerdote zelante con una grande voglia di bene, che non solo ha segnato la storia religiosa, ma anche quella civile di tutta Italia ed ora di tutto il Mondo. La sua figura di uomo, sacerdote, oggi Santo è per noi esemplare: profondo nella fede, capace di intuire e realizzare, con progetti concreti, opere di carità che si pongono al servizio di ogni uomo nella verità e nel rispetto di ogni persona.
Noi, come Oasi Federico, eravamo lì con un piccolo gruppo: c’erano delle famiglie con dei nostri ragazzi, degli operatori del Centro, delle volontarie e Don Ennio Stamile – Direttore dell’ufficio diocesano Migrantes e già Direttore Caritas Diocesana che ci accompagna spiritualmente sin dalla nascita del Centro per tutti Benedetto XVI.