Il giorno 15 novembre, l’Oasi Federico ha ricevuto una gradita visita da parte de “La squadra”, gruppo di pastorale giovanile guanelliana, con suore provenienti da varie regioni d’Italia e Svizzera ma originarie di diversi Paesi insieme a don Fabio.

Si è parlato di volontariato nell’ambito della relazione d’aiuto; un modello, messo in atto presso i servizi gestiti dall’Oasi Federico in Calabria. Suor Michela, potremmo dire madrina dell’evento, sul modello pedagogico di S. Guanella, ha posto l’attenzione su temi fondamentali, quali “il dono del proprio tempo” e “il lavoro diventa missione e solidarietà”: parla del valore universale dell’inclusione per tutti e di come tendere a un rapporto aperto “con ciascun volto che incontriamo” in una relazione duale con Dio e con il fratello che ci vive accanto o incontriamo sulla strada. Gran parte del dibattito è stato guidato da Daniela Maccari, biologa e responsabile del cammino di formazione dei volontari che sono membri dell’Associazione Mani Guanelliane della Provvidenza. Una realtà fortemente voluta da Suor Michela.

Questa associazione di volontariato é promotrice di una serie di iniziative legate alla formazione attraverso un percorso di crescita spirituale, personale e professionale. Numerosa la presenza di volontari e stagisti provenienti dai “Licei Tommaso Campanella” di Belvedere M/mo, giovani ragazzi e ragazze che hanno arricchito l’incontro attraverso emozionanti testimonianze.

Le loro storie.
Daniela Lanuara, studentessa universitaria ha voluto donarci “Conciliare università e volontariato non è impossibile”. Maria Francesca Donato insieme a Federica Bergamo “Lo stage formativo ci ha fatto sentire il calore della famiglia Oasi Federico, che ci ha coinvolto facendoci SI al servizio”. Roberta Bandiera ”L’esperienza di volontariato ci fa superare lo scoraggiamento e dona forza nuova per vivere con entusiasmo”. Tiziana Vinci ha presentato “Per un avvenire più bello facciamo spazio ai volontari junior”, ultima esperienza di Mani Guanelliane di Provvidenza iniziata con i bambini, nell’estate 2014.

La squadra guanelliana ha mostrato interesse e partecipazione alla vita dei volontari e del centro, esprimendo parole di compiacimento e rallegrandosi per “quanto bene si potesse fare…”. Si sono fatti interpreti di tutta la “La squadra” suor Sara, suor Anna, suor Cristina e don Fabio che hanno invitato tutti i presenti e le loro famiglie ad unirsi in un viaggio su “Le orme di San Guanella”, per conoscere il cuore e il vissuto del Santo. Tra le esperienze proposte: il Cammino di Santiago, il volontariato internazionale, il campo in Romania e sui passi di Don Guanella.

Suor Michela conclude la manifestazione ringraziando con il cuore in mano tutti i giovani per la loro partecipazione, appassionata e senza la fretta dell’orologio. In particolare ha ringraziato il gruppo di suore con suor Lidia e don Fabio venuti in Calabria a conoscere la realtà dell’ Oasi Federico. La squadra ha visitato il Centro per tutti Benedetto XVI alla Marina di Belvedere (Centro diurno per giovani/ adulti disabili), Villa Federico a Scalea ( Spazio Gioco per tutti con spazi inclusivi per tutti i bambini e spazi con servizi speciali per autismo, disturbo specifico dell’apprendimento e disabilità).

Don Fabio augura un reciproco sostegno e amicizia fraterna. A nome di tutta “La squadra” scrive sul Registro delle visite importanti un messaggio che è tutto un programma di incoraggiamento per poter essere protagonisti nel fare il bene: «Che bella boccata di aria fresca, viva marina! Stupiti e contenti lasciamo qui i nostri occhi interessati e coinvolti, ma ci portiamo via ammirazione e un morso di tanta invidia. Che Dio faccia ponte tra i nostri slanci e ci faccia ritrovare».